Ci pervengono segnalazioni e lamentele sull'argomento in oggetto.
Nei nostri sportelli, giungono segnalazione, come:
- se cambi manutentore ti trovi l'ispezione;
- se non lasci cambiare pezzi alla caldaia, inutilmente, arriva l'ispezione e sanzioni;
- se non controlli alla CCIAA o in Agenzia delle Entrate se esiste l'azienda, puoi ritrovarti una verifica contraffatta, l'azienda che offre la manutenzione potrebbe essere fallita ma opera emettendo regolare fattura.
Diversi casi, come:
- il tubo che collega il camino viene cambiato insieme alla verifica prevista, ma guarda caso, pochi mesi dopo arriva l'ispezione e trova che il tubo che dalla caldaia non è a norma, e con ciò, sanzione e ancora spese per sostituirlo.
Molti e molti altri casi, ci vengono segnalati, sopratutto persone anziane che non contestano con facilità queste truffe forse concordate per spartire la torta.
A questo punto forse bisogna regolamentare meglio chi deve controllare, o no?!
Sembra la stessa storia di chi acquistava il televisore, e il rivenditore voleva sapere a chi veniva intestato, che strana storia. Certo che volevano saperlo, percepivano soldi-provvigione sul Canone rai.
Come le multe della Polizia Comunale, più ne fai, più guadagni (oltre per dovere percepire uno stipendio sicuro).
Oppure la storia sugli Amministratori di Condominio, che più della metà, ha tutte squadre di servizi che in cambio di lavori offrono la tangente. Peccato che sia già pagato per amministrare un bene non suo.
In questi anni di dura regressione economica, per mantenere il proprio status o per sopravvivere, le truffe sono in aumento considerevole.
In più, si aggiungono le bollette di energia, impazzite, stimate troppo sovente e non veritiere sui relai consumi.
Insomma, uno spremere continuo, come nell'epoca dei feudi.